Come scegliere i Fiori di Bach di cui abbiamo bisogno ora?
Spesso ci chiediamo come scegliere i Fiori di Bach da inserire nella composizione personalizzata. Non è così semprice come sembra perchè il nostro mentale non vuole farci vedere quali sono i nostri reali problemi inconsci che dobbiamo affrontare, quindi non basta leggere la descrizione del fiori e riconoscersi in essa per individuare il giusto fiore per noi.
L’importanza del naturopata o floriterapeuta nasce proprio dal bisogno di un aiuto esterno per poter entrare nella più intima connessione con noi stessi. Almeno in una fase iniziale del percorso abbiamo bisogno di qualcuno che ci fornisca degli strumenti adeguati per poter conoscere noi stessi e che ci aiuti nei momenti di difficoltà. Può succedere che i Fiori di Bach facciano riemergere emozioni represse di eventi passati responsabili di uno squilibrio psicofisico, quando ciò accade è utile avere qualcuno al nostro fianco che si prenda cura di noi e che ci segua nel percorso intrapreso.
Quali sono i vari metodi per scegliere i Fiori di Bach?
Esistono diversi metodi su come scegliere i Fiori di Bach, vediamoli insieme.
- IL COLLOQUIO: il più utilizzato ed efficacie è sicuramente il colloquio, nel quale il terapeuta pone delle domande mirate all’individuazione dei fiori. Durante il colloquio è importante che la persona si senta libera di esprimere tutto ciò che sente, che sta vivendo o che ha vissuto per riuscire ad arrivare all’evento che ha innescato lo squilibrio. Può essere un trauma oggettivamente importante ma anche una situazione apparentemente poco rilevante per la persona.
- SCELTA DEL FIORE PER RISONANZA: Il terapeuta invita la persona a rilassarsi, liberare la mente anche tramite una piccola meditazione o rilassamento guidato ed invita la persona a scegliere ad occhi chiusi uno o più fiori fra tutti i 38. Essa sceglierà per legger di risonanza ciò di cui ha bisogno. Ciò che è fondamentale in questo metodo di scelta è la capacità del terapeuta nel riuscire a liberare da pensieri e condizionamenti la mente del cliente, che diventerà esso stesso il canale di comunicazione fra personalità ed anima.
- DAL SINTOMO FISICO AL FIORE, LA MAPPA DI KRAMER: Kramer mappò il corpo umano collegando ogni parte di esso ad un determinato Fiore di Bach. Il terapeuta consiglia i Fiori di Bach corrispondenti alle zone del corpo dolorose. Questa tecnica può essere utile per capire di più la psiche della persona, dal fiore che emerge si può iniziare ad individuare anche un origine emozionale dello squilibrio o il motivo per il quale sente dolore in quel determinato punto del corpo. Ad esempio tramite il mal di schiena il nostro corpo sta cercando di comunicarci il bisogno di liberarci da qualche peso, di prenderci un momento di pausa.
- TEST KINESIOLOGICO O RADIESTESIA: il primo può essere eseguito tramite test muscolare in radiestesia invece vengono utilizzati appositi strumenti quali pendolo o biotensor. Vi lascio un link di approfondimento per entrambi. Radiestesia qui, kinesiologia qui.
Quando saremo entrati più in connessione con la nostra anima non ci sarà più il bisogno di capire o chiederci come scegliere i Fiori di Bach più adatto a noi, ci verrà suggerito dal nostro IO tramite sogni, simboli, messaggi, suoni, colori. L’anima cerca di comunicare con noi costantemente per farci capire ciò di cui abbiamo realmente bisogno ma noi siamo stati abituati a dar retta ai nostri pensieri invece che al nostro sentire.
“La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato.” Dott. Edward Bach
Con il dovuto impegno ognuno di noi può ritrovare la completa ad armonica unione tra anima, mente e corpo ed i Fiori sono un ottimo strumento per raggiungere questo obbiettivo se usati con costanza e seguendo le indicazioni che ci vengono fornite.
Se non sai ancora come scegliere i Fiori di Bach più adatti a te, contattami!
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